Cecilia Campironi

BIO

Ancora studentessa inizia a lavorare con i bambini organizzando laboratori incentrati per lo più sulla lettura delle favole e la costruzione di libri e giochi di carta.

Con l’illustrazione lavora in diversi campi, dalla pubblicità alla comunicazione visiva, dalla decorazione murale alla creazione di immagini coordinate per eventi e iniziative culturali e dal 2008 gestisce insieme ad altre due illustratrici Studio Arturo con cui gira l’Italia organizzando workshop incentrati sull’incisione e la stampa artigianale.

Tra i suoi ultimi lavori ci sono la copertina del romanzo Einaudi “L’arca” di Ester Armanino e l’uscita del suo primo libro “Che figura!” edito da Quodlibet e Ottimomassimo.

Che figura!

Che figura! E’ il mio primo libro, uscito recentemente con Quodlibet e Ottimomassimo.

Si tratta di un albo illustrato sulle figure retoriche dove questi curiosi artefici della lingua italiana sono rappresentati come personaggi in carne ed ossa.

“Tra storie e fiabe, discorsi e canzoni

ci son personaggi di assai buffo aspetto.

Che strane figure, che insoliti nomi!

Saprete chi sono leggendo il libretto”

Così recita il primo verso della filastrocca che apre il libro.

MANY MANI

Le mani sono uno dei soggetti che preferisco di più in assoluto disegnare, mi rilassa molto farlo.

Spesso quando mi piace un’idea o un soggetto in particolare ne faccio una serie, le disegno in tutte le forme e colori, creando una sorta di catalogo. Mi piace catalogare.

Many mani è il nome che ho dato a questa serie di illustrazioni che sono partite con i primi tre soggetti disegnati per una call lanciata dalla rivista Squame sul tema dei desideri che poi ne ha scelta una per la copertina del numero dedicato a questo tema.

Da quel giorno ogni tanto aggiungo una mano nuova e mi capita anche di usarle adattandole a piccole commissioni.

EVERYTHING BUT SHOES

E a proposito di serie eccone un’altra. Dalle mani si passa ai piedi, due estremi.

Un giorno ero in campagna dai miei zii e mentre osservavo il panorama accanto a me l’occhio mi è caduto sul piccolo scivolo che tengono in giardino per far giocare i miei nipoti. “Oh guarda” ho pensato “sembra una scarpa con il tacco”

Come non detto, l’ho disegnata e poi mi sono venuti in mente dei pattini che al posto delle ruote hanno due banane, in fondo anche su quelle si scivola.

Poi son venuti i tronchetti, due tronchi ovviamente e da lì, come mio solito, ho aperto una nuova serie che ogni tanto aggiorno con una nuova idea.

PORTA MAGGIORE

Questo è un piccolo libretto che ho fatto per diletto, che poi ho trasformato in un semplice video.

E’ tutto dedicato al traffico di Porta Maggiore a Roma, dove passo ogni santo giorno con il mio motorino. Il traffico a Roma si sa è un incubo, ma come spesso faccio con tutti i piccoli drammi quotidiani ci ho voluto ridere sopra.

Così come l’idea mi ha colta mentre ero in mezzo al traffico per davvero così anche tutte le citazioni interne e i rimandi si riferiscono a cose che ho vissuto veramente. Dal signor Alberto, un simpatico tabaccaio verace del Pigneto, che mi ha raccontava sempre aneddoti sulla storia di Roma,

al signo Claudio con cui davvero mi sono fatta una conversazione attraverso il finestrino della sua macchina mentre eravamo letteralmente bloccati nel caos. Ma esiste anche Geppetto con i suoi giocattoli di legno così come la Basilica dei Misteri quasi invisibile e che invece meriterebbe una degna attenzione.

Roma, la città dove sono cresciuta è un altro argomento ricorrente del mio lavoro e amo raccontare di lei.

ceciliacampironi[at]gmail.com

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Illustrazione, Video
Tags
Libri per bambini, Studio arturo