Federica Iaccio

BIO

Federica Iaccio, Nata nel 1989 vicino al mare, a Napoli.

Si trasferisce a Londra dove muove i primi passi tra tessuti e filati. Raggiunge poi Milano, dove tuttora vive.
Studia Fashion Design ed è lì che impara ad assemblare pezzi di stoffa con la macchina da cucire. Successivamente decide di cambiare strada, inizia gli studi di Graphic Design & Art Direction. Gli abiti le andavano stretti e decide di mettersi alla prova con l’illustrazione.
Ma nulla si perde.
Mette insieme le cose raccolte nel tempo ed ora disegna con la macchina da cucire.
Attualmente lavora come graphic designer ed illustratrice freelance per magazine e riviste del settore. Beve molto tè perché dice che a Milano non sappiano fare il caffè.

Illustrazione 1

Illustrazione 1

ILLUSTRAZIONE

per la rivista “il Collirio” di EFFETTO PLACEBO

Lavoro con la macchina da cucire su tessuto, incidendo l’ago su tela perché è il mio modo di disegnare, di lasciare traccia. Non avere pienamente il controllo del tratto e lasciarsi andare, districando i fili e maneggiando fibre, è l’unico modo che conosco per parlare delle mie idee, per trattarle come materia. I fili sfuggono, non si possono mai controllare davvero ed è forse questo che mi piace. I fili sono però capaci di legare stretto tutto ciò che non vuoi che vada perduto per sempre. Ed anche questo mi piace. Una mano poi è ciò che di più umano possa esistere.

UNA LOCUSTA CUCITA DI SERA

Gli insetti cuciti sono tra le prime cose realizzate con il filo. É un legame forte e intenso, un modo per trasmettere su tela alcuni ricordi. I ricordi di alberi e radici, del luccichio di alcuni insetti alla luce del sole in campagna. Un richiamo alle origini.

 

Una locusta cucita di sera

Una locusta cucita di sera

Illustrazione 3

Illustrazione 3

ILLUSTRAZIONE

per il magazine “Nurant” sul tema del “SUPER-IO” di Freud

 

 

Non si può, non si deve, non bisogna, è meglio non farlo, non dirlo. Cosa resta? Il silenzio. Il silenzio di un pianoforte, con le sue ragnatele, che lo tendono e lo immobilizzano in una stanza vuota, dove nessuno si permette di dar vita ad un singolo suono.

federica.iaccio[AT]gmail.com

Category
Fashion Design, Handmade, Illustrazione
Tags
Art Direction, Graphic Design, Londra, Macchina da Cucito, Magazine, Milano, Napoli, Riviste, Stoffe